Intervista a Yra Reybel condotta da Juanjo Boté

Il ricercatore, Dott. Juanjo Boté, ha recentemente pubblicato un'intervista che gli ha fatto a Yra, i cui dettagli Yra ha anche pubblicato sui suoi social media. Puoi vedere l'intervista originale sulla pagina dell'intervistatore http://juanjobote.com/entrevista-a-yra-reybel/


Intervista a Yra Reybel 



Yra Reybel

In questa occasione ho il piacere di intervistare Yra Reybel, cantautrice di musica pop, modella, scrittrice, disegnatrice, dominicana. Yra pubblica i suoi libri su Amazon a livello internazionale.

Yra, grazie mille per concedermi questa intervista.

Grazie a te, davvero, per questa opportunità. Trovo meraviglioso il lavoro che fai con questo progetto.

#1-Yra, quando ha preso forma l'idea di iniziare a scrivere?
Fin da molto giovane; prima ancora di imparare a leggere, avevo interesse per la lettura e la scrittura. Questo desiderio è nato dalla terribile curiosità di sapere cosa dicevano i libri che gli altri leggevano in casa, mentre io non riuscivo ancora a capire. Quando finalmente ho imparato a leggere, non ho perso tempo a iniziare a scrivere idee, racconti e poesie in un quaderno che conservo ancora. Nonostante pochi lo sappiano, "La Ultima Sospecha" è stata la prima novella che ho scritto per un progetto scolastico quando ero ancora alle elementari; naturalmente, la storia è evoluta fino a diventare ciò che è ora, ma nella sua essenza è rimasta quasi la stessa.

#2-Come promuovi i tuoi libri? Quali canali utilizzi?
Principalmente utilizzo i social media, che sono molto utili in questi tempi, tra cui Facebook, Twitter, Google+, ecc. Attraverso di essi posso essere in contatto più diretto con i lettori, ottenendo anche una maggiore visibilità. Ogni tanto organizziamo concorsi, estrazioni e altre attività per aumentare la visibilità, ma ogni mezzo è importante quando si tratta di promozione, quindi non risparmiamo sforzi.

#3-Cosa ti è costato di più nel momento di autopubblicare i tuoi libri?, I requisiti tecnici?, La composizione del testo?, La formattazione?
Si dice che "dove c'è volontà, c'è modo" e quando si tratta di perseguire i propri sogni, qualsiasi ostacolo che si presenti, con determinazione, non sarà sufficiente a impedire di raggiungere i propri obiettivi.

Inizialmente è stato difficile abituarsi a tutto il sistema, naturalmente, ma una volta presa la mano, è stato facile lavorare con l'intero processo di autopubblicazione. Ringrazio anche coloro che creano tutorial online, perché sono stati di grande aiuto. In generale, penso che le persone che sono realmente interessate a raggiungere questo obiettivo di autopubblicazione non si sentiranno intimorite, per quanto difficile possa sembrare; in ogni caso, il sistema di Amazon, che è quello che utilizzo, è piuttosto intuitivo ed eccellente per consentire agli scrittori di muoversi con agilità.

#4-Cosa consigli a chi si avvicina all'autopubblicazione?
Ho letto molte cose a riguardo e devo concordare con molte di esse, aggiungendo qualcosa da aggiungere, dopo aver lavorato per un po' con questo sistema, posso evidenziare un paio di cose come imperdibili dal mio modesto punto di vista.

1. Non è sbagliato voler guadagnare con ciò che amiamo fare, ma se lo stai facendo solo per soldi, è meglio dedicarsi a qualcos'altro. Prima di tutto, amare ciò che si fa è fantastico, ricevere una ricompensa per il tempo investito è fantastico, ma non bisogna scrivere un libro o fare qualsiasi altro tipo di arte pensando al profitto che se ne può trarre.

2. Prestare attenzione e perfezionare l'ortografia, lo stile e Correggere, correggere, correggere, oh sì, e correggere. Puoi essere sicuro che non ci sono più errori, ma così come quando si lavora nel design grafico, la vista si "abitudina" e non vediamo gli errori sul momento, accade anche quando scriviamo un libro, motivo per cui è necessario lasciare ciò che stiamo facendo per il tempo necessario e poi, quando siamo più distaccati, tornare a correggere

3. Leggere incessantemente tutto ciò che ci capita tra le mani, senza discriminare nulla, ma con un senso critico e analitico. Un'altra cosa che dico sempre è che non si sa mai da dove si possa imparare qualcosa di nuovo.

4. Rispettare se stessi e il proprio lavoro, non scrivere solo per scrivere; alle persone non piace che le costringano a leggere cose che non hanno senso nella storia (come riempitivi inutili), solo per occupare spazio. I veri scrittori capiscono la propria opera e permettono che essa si esprima, mantenendo comunque il controllo.

5. Bisogna cercare sempre di migliorare, anche se ci si sente a proprio agio o si crede di sapere abbastanza su qualcosa, ci sarà sempre qualcuno che ne sa molto di più o che lo fa meglio, quindi bisogna sempre cercare di superarsi ad ogni occasione, ogni pagina che scriviamo è una nuova opportunità per farlo.

6. Prestare attenzione a ciò che si scrive, così come alla presentazione, la copertina è importante e deve dare un'immagine professionale, così come l'interno.

7. I social media sono amici, non mostri che ti strapperanno un braccio se ti avvicini, per questo mettili dalla tua parte e cerca di promuoverti nel miglior modo possibile.

8. Non si tratta solo di vendere libri, bisogna anche godersi ciò che si fa, altrimenti si sarà concentrati su tutto tranne che farlo bene. Se non lo godi, nessun altro lo farà.

#5-Raccomandi qualche tipo di formazione specifica per chi si autopubblica?
Come ho detto prima, la cosa migliore e ciò che penso debba davvero fare una persona che vuole diventare scrittore o che sta iniziando, è leggere appassionatamente, con una mente critico-analitica, tutto ciò che capita tra le mani. Inoltre, bisogna avere una buona dizione e una vasta conoscenza della grammatica per evitare errori di ortografia indesiderati, dai quali nessuno è immune, e ovviamente bisogna essere familiari con il digitale, poiché la maggior parte del tempo verrà trascorsa davanti a un computer, perché questo, insieme a Internet, sarà uno degli strumenti più importanti per scrivere il nostro progetto, farlo conoscere, promuoverci e stare in contatto con il pubblico che riceverà quel lavoro.

#6-Il tuo progetto come scrittrice, ti permette di vivere solo dei tuoi libri? Se no, ti sei prefissata una scadenza?
Non credo che anche dedicandomi a tempo pieno a scrivere potrei dire questo; attualmente sono una piccola imprenditrice con una piccola attività che mi permette di vivere modestamente e continuare a fare ciò che amo, sia scrivere, fare musica e lavoro di design; perché amo l'arte e voglio esprimerla, quindi cerco di non abbandonare ciò che amo, penso che il segreto sia non arrendersi.

#7-Chi è il tuo pubblico? A chi ti rivolgi?
Mi rivolgo a un pubblico giovane-adulto, anche se nei miei prossimi progetti voglio provare con qualcosa di infantile, cosa che era mia intenzione con i libri della saga "Moonlight Shadow", ma senza sapere come, quel progetto ha preso vita propria ed è diventato più grande di quanto avessi calcolato, finendo per essere categorizzato come giovane. Allo stesso modo mi piace esplorare e vedere fino a che punto posso arrivare, ecco perché i miei libri sono così diversi tra loro.

#8-I tuoi libri sono in gran parte di finzione. Scrivi solo in questo genere o hai intenzione di introdurti in un altro?
Per il momento non ho intenzione di uscire dai libri di finzione, ma chissà, con la mia intraprendenza potrei imbarcarmi in un altro tipo di avventura letteraria in futuro.

#9-Nel tuo profilo Amazon indichi di essere anche un musicista. Hai intenzione di pubblicare musica su Amazon?
In effetti, abbiamo già iniziato a pubblicare musica su Amazon, puoi ascoltare un'anteprima al seguente link: L arrivo (Single) [Explicit] questo è il singolo di L'arrivo, è stato il mio primo singolo dopo aver lasciato il gruppo Gargo e diventato solista. In futuro caricheremo altri lavori, ma per ora stiamo facendo delle prove.

#10-Nei tuoi libri è presente anche una casa editrice, la Black Cherry. In che modo ti aiuta a promuovere e vendere i tuoi libri?
Black Cherry è il marchio sotto il quale i miei libri vengono distribuiti nella mia Repubblica Dominicana, attraverso un contratto di base nel quale conservo la massima autonomia possibile. A differenza di quanto molti pensano riguardo alla pubblicazione con case editrici, l'esperienza reale è molto diversa, o lo è stata per me; bisogna anche considerare che la maggior parte di esse, nel mio paese, ha funzioni limitate rispetto alle loro controparti straniere.

#11-Utilizzi un profilo su Google+ Yra Rebel, hai interazione con i tuoi lettori?
Sì! E non solo sul mio blog di Google, ma anche su tutti i social media che gestisco personalmente; mi piace interagire con i lettori e tutti coloro che seguono il mio lavoro, soprattutto i Fanyras che sono stati lì fin dall'inizio, è molto gratificante sapere che le persone ti sostengono e poter restituire un po' di quell'attenzione che loro ti dedicano, è un grande piacere che accompagna il lavoro.

#12-Continuando con il profilo, con quale frequenza scrivi?
Scrivo sui miei profili social con molta regolarità, sia per annunciare nuovi progetti, seguire un libro appena pubblicato, rispondere a messaggi e commenti dei lettori, o semplicemente aggiornare il blog con qualche informazione di interesse. Naturalmente tutto questo senza trascurare il lavoro, poiché è necessario creare un giusto equilibrio tra le due cose.

#13.- Hai intenzione di pubblicare in altre lingue?
Sì, credo che sia importante raggiungere un pubblico più ampio e questa è una delle migliori modalità per farlo, ho già avviato un progetto in inglese con uno dei miei libri, che spero presto potrà essere pubblicato anche in quella lingua.


YRA REYBEL

Yra Reybel è lo pseudonimo della cantautrice di musica pop, modella, scrittrice, disegnatrice, di nazionalità dominicana, nata nella città di San Felipe Puerto Plata, Repubblica Dominicana, il 24 ottobre 1983.

Ha iniziato la sua carriera musicale nel 1998 con il Gruppo Gargo, debuttando nel programma per bambini "Sábado Chiquito de Corporan". Nel 2006 intraprende la carriera da solista sotto la direzione di Carmela Samboy, Gustavo Rodríguez e il maestro Nathanael González, con il suo primo singolo "L’arrivo" (L'arrivo), una canzone pop romantica che contiene due versioni del singolo (italiano-spagnolo, spagnolo-italiano).

Yra Reybel è stata il volto di campagne pubblicitarie per aziende come Xima VoIp, prestando il suo volto come modella e fornendo anche musica per spot pubblicitari, ecc.

Come scrittrice, si distingue con il suo romanzo d'esordio "TU ERES MI VANILLA" (2004) e "LA ULTIMA SOSPECHA" (2006), tra gli altri, nei quali spesso riversa anche la sua arte come disegnatrice e graphic designer.

Yra crede che l'arte debba essere portata al di là di sé stessi in ogni occasione, con la premessa che "L'artista crea anime". Il motto principale della sua carriera ("Mientras haya voluntad siempre habrá un camino") cerca di ispirare gli artisti del presente a guardare verso il futuro.

Modi per seguire Yra Rebel:

Blog di Juanjo (Juanjo Boté) / CC BY-SA 3.0

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